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Era da quando ho comprato il camper (l’anno scorso) che avevo in mente di cambiare le gomme, il battistrada era abbastanza buono sebbene l’anno di fabbricazione non proprio così recente.

Essendo una spesa importante, che vale in controvalore diversi possibili VAN-eggiamenti su e giù per la penisola, ho iniziato a studiare quanto fosse urgente la cosa.

Tra i diversi forum del settore, specialisti e articoli sul tema “data di produzione e battistrada” quello che maggiormente chiarisce miti e leggende metropolitane in estrema sintesi mi è sembrato questo articolo del Corriere della Sera – Motori, del 19 Dicembre 2017 – ce ne sono tanti altri di articoli molto più tecnici ma non voglio annoiare ed entrare nella sconfinata diatriba che c’è online sull’argomento “Gomme e Camper”.

In soldoni più che fissarsi sulla data e/o sui km percorsi il buon senso di tutti gli articoli che ho letto è il punto relativo alle condizioni a contorno, mi spiego meglio: non c’è un’equazione adattabile a tutto e tutti, dipende (una volta montate intendo, diamo per scontato che prima siano state conservate secondo i crismi dovuti) dalle circostanze. Influisce il peso del mezzo, il manto stradale percorso, presenza di neve (quindi sale sulle strade), la salsedine se si vive vicino al mare …e non per ultimo a che pressione le avete mantenute. Cito dall’articolo:

Non risentono dell’età
Come le auto, così gli pneumatici si sono evoluti nel tempo. Si fa un ampio uso della silice, che ammorbidisce la mescola — aumentando così l’aderenza — e rallenta l’invecchiamento. «Le gomme stoccate a dovere — continua Marconati — non risentono dell’età».  Mentre l’età conta una volta che vengono montate: le condizioni atmosferiche, l’utilizzo e il peso dell’auto influenzano la funzionalità degli pneumatici. Anche se l’auto non viene usata spesso, le gomme invecchiano. Dunque è bene, suggerisce Marconati, «ogni 4/5 anni farle smontare e controllare all’interno da un gommista».

Il treno di gomme che ho trovato montato al momento dell’acquisto era un Michelin Agilis 2015-70-15 106/104 R, gran bella gomma; certo non è il massimo in termini di classe di efficienza, in particolare per l’indice di consumo

ma bisogna riconoscere che ha resistito molti anni pur lasciando la mescola abbastanza morbida, senza vetrificarsi più di tanto (premetto che vivo a Roma e non sulla neve o vicino al mare); pertanto ho deciso che riprenderò lo stesso tipo.
In verità esistono anche gomme specifiche per camper sempre della Michelin ma non la misura a raggio 15, solo la 16 se non sbaglio, con la spalla più resistente ideata appunto per mezzi che viaggiano come se fossero sempre a pieno carico come i camper di una certa dimensione e che inoltre potrebbero restare fermi per giorni; non è il mio caso però, il mio camper è un furgonato “camper-puro” molto più leggero di un mansardato e non rimane per troppo tempo parcheggiato  🙂 ; per quanto concerne il consumo non supero mai i 110km/h in autostrada (quando la faccio!!), per mantenere basso il consumo, che resta comunque in una media di 12,x Km/L, pertanto il basso indice “C” sull’efficienza del combustibile nel mio caso non è poi così negativo. Della linea “Agilis” ne fanno la versione invernale “Alpine”, la normale Agilis e appunto come dicevo la “Camping”.

Passo così dal mio gommista di fiducia che mi fa un prezzo per l’Agilis di €120 a pneumatico, inoltre la Michelin, in compartecipazione con la finanziaria Compass, effettua una campagna (in verità già da qualche anno) di finanziamento a tasso 0, dividendo l’importo per 8 oppure 10 comode rate ed iniziando a pagare dopo 90 giorni dal montaggio.

L‘unica spesa da aggiungere, circa € 4 a gomma, per l’istruttoria della pratica, per gli interessi ci pensa Michelin 🙂 :
…i neuroni si accendono, smettono di VAN-eggiare tra le innumerevole personalità e mondi paralleli di fantasia e mi suona facile che € 120 x 4 = € 480 + €16 per l’istruttoria = € 496; li monto adesso ed inizio a pagare a Maggio rate da € 49,60, tutto sommato sempre meglio che gravare del peso dello “spesone” di circa € 500 di colpo per cambiare le gomme!!! FACCIAMOLO, prendo le Agilis che ho già.

Impostiamo la pratica online, la accettano dopo mezzora ed il giorno dopo eccotele qui arrivate:

…ma quanto sono belle??
Produzione della 45° settimana del 2017 (circa fine Novembre 2017), ci posso più che stare!!!
Da suggerimento del gommista la pressione la tengo intorno ai 4,2 – 4,3 atm, anche se sui posteriori in casi di furgoni a trasporto merci quando sono a pieno carico andrebbero gonfiati un po’ di più ma io sul posteriore non ho molto carico se non il letto, il serbatoio dei 100L d’acqua è al centro sotto il divanetto della dinette, il mio mezzo è leggero.

Colgo l’occasione per dare un’occhiata all’impianto freni, le pasticche anteriori le avevo cambiate a Settembre, quindi sono ok, sulle ganasce posteriori forse ci sarebbe da dargli un’occhiata, anche se il freno a mano (indice della salute delle ganasce posteriori) non da segnali per cui è urgente intervenire.

Se siete interessati al cambio gomme per il vostro camper questo è il link della Michelin per la campagna di rateizzazione {solo nei centri certificati Michelin}.

Un saluto a tutti
VAN-eggio

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