Lascio lo splendido mare della “Ilha da Armona” per dirigermi nell’entroterra a visitare “Loulé“, una città situata nella regione meridionale del paese e fondata dai Romani. Loulé ha una ricca storia e cultura, ed è oggi una delle città più popolari dell’Algarve, il turismo è molto attivo infatti in questa zona.
Ho trovato un pratico parcheggio dove credo ci passerò la notte col mio VAN, nonostante non sia segnalato da nessuna delle solite app per camperisti. La città è famosa per il suo mercato all’aperto, che offre una grande varietà di prodotti locali, dall’artigianato ai prodotti alimentari. Per la precisione, il mercato settimanale di Loulé si svolge ogni sabato mattina, dalle prime ore del mattino fino al primo pomeriggio, inoltre, durante il periodo estivo (da giugno a settembre), il mercato si tiene anche il mercoledì sera, offrendo una piacevole atmosfera ai turisti.
Il centro storico di Loulé è una delle attrazioni principali della città, con le sue stradine acciottolate, case bianche e chiese antiche. La chiesa di São Lourenço, risalente al 16° secolo, è una delle più belle della città, con le sue pareti interamente ricoperte di azulejos.
Loulé è anche conosciuta per il famoso “Carnaval di Loulé“, che attira migliaia di visitatori ogni anno con i suoi carri allegorici e spettacoli in strada. La città inoltre offre un suo artigianato, in particolare per la produzione di tessuti in lino e cotone nonché la famosa seta di cotone. Loulé ospita infatti una fiera annuale dedicata ai tessuti e alla moda, chiamata “Feira de Artesanato” o “Feira da Serra“, che si svolge di solito in luglio e agosto. In questa fiera, gli artigiani locali espongono e vendono i loro prodotti, tra cui tessuti, abbigliamento, accessori e oggetti d’arte. Si possono ancora trovare alcuni laboratori di tessitura tradizionale, dove i tessuti sono ancora prodotti a mano con tecniche antiche; tessuti che sono spesso caratterizzati da motivi geometrici e colori vivaci, utilizzati per creare abiti, biancheria da letto e/o accessori per la casa.
Qui siamo nell’entroterra, non molto distanti dal mare ma sicuramente l’aspetto gastronomico ne è influenzato, tant’é che possiamo trovare alcuni piatti tipici della tradizione di Loulé come l’uso delle lumache, per esempio, che non possono che essere legate ad un territorio non proprio della costa.
- Xerém: una zuppa densa di mais con gamberi e spezie.
- Cozido de grão: un piatto a base di ceci, carne di maiale, patate e altri ingredienti, cotto a fuoco lento in un pentolone di terracotta.
- Feijoada de búzios: un piatto a base di lumache di mare, fagioli e altre verdure e spezie.
- Dom rodrigos: un dolce a base di uova, mandorle e zucchero.
- Morgado: un altro dolce tradizionale a base di uova, zucchero e mandorle.
Questi piatti sono spesso serviti nei ristoranti e nelle taverne locali durante le festività e le celebrazioni della città.
Lascio Loulè per trovarmi il mattino dopo sul presto a visitare il mercato di Olhao, quale miglior posto per comprendere il territorio se non il mercato?
Grazie per essere saliti a bordo – Buona strada e buon gusto a tutti
VAN–eggio
