Tavira nell'Algarve
Ritorno sulla costa dopo aver avuto un primo assaggio della gastronomia nell’entroterra, più o meno al confine con l’Alentejo; non potevo non visitare Tavira, perla dell’Algarve, in quest’ultima fase di scoperta e arricchimento sul Portogallo. Tavira è una delle città più affascinanti e pittoresche dell’Algarve, nota per le sue spiagge, la sua architettura tradizionale e la sua importante storia. Situata sulle rive del fiume Gilão, che la divide in due parti, Tavira conserva un centro storico caratterizzato da strade strette e tortuose, case bianche in perfetto stile mediterraneo, con tetti di terracotta, chiese barocche e piazze accoglienti.
Una delle principali attrazioni di Tavira è il suo castello moresco del XIII secolo, che domina la città dall’alto di una collina, dalla cima della quale si può godere di una vista panoramica sulla città e sulla costa circostante dell’Algarve. La zona circostante Tavira è nota per le sue spiagge, tra cui la Praia do Barril, famosa per il suo cimitero di ancore e la Praia da Ilha de Tavira, una bellissima spiaggia situata su un’isola al largo della costa.
Inoltre, Tavira è un luogo ideale per gustare la cucina locale, con numerosi ristoranti che offrono piatti tradizionali di pesce fresco, il famoso pollo piri-piri, il cozido (uno stufato di carne e verdure) e i dolci tipici dell’Algarve come il pastel de nata e il dom rodrigo (ma l’aspetto “mangereccio” lo vediamo più avanti).
Il Ponte Romano di Tavira è uno dei monumenti più iconici della città e uno dei principali punti di riferimento storici dell’Algarve. Il ponte risale al XIII secolo e fu costruito sui resti di un’antica struttura romana, da cui prende il nome. Attraversa il fiume Gilão ed è lungo circa 110 metri, presenta sette archi in pietra, ciascuno con una luce diversa. Il ponte è stato riparato e ristrutturato nel corso dei secoli, ma la sua struttura originale è stata conservata, rendendolo uno dei ponti più antichi dell’Europa. Inoltre, nei pressi del ponte ci sono numerosi ristoranti, caffè e negozi, rendendolo un luogo perfetto per una sosta durante una visita a Tavira.
La salina a Tavira, chiamata Salinas de Tavira, si trova nella parte orientale della città, vicino alla foce del fiume Gilão. Le Salinas de Tavira sono una delle più antiche e grandi saline dell’Algarve, con una storia che risale al periodo romano (sale= salario). Ancora oggi, la produzione di sale è una importante attività economica della regione e le Salinas de Tavira sono un’attrazione turistica popolare, dove i visitatori possono osservare il processo di produzione del sale e imparare di più sulla storia e la cultura locale. Le saline sono inoltre un habitat importante per la fauna e la flora locali, tra cui molte specie di uccelli migratori. In questa zona è possibile praticare attività all’aria aperta come il birdwatching, le passeggiate a piedi o in bicicletta lungo i sentieri naturalistici e il kayak attraverso i canali delle saline. Sarà per la tipica luce del sud o per il clima ma ricordano molto le saline di Trapani che, sebbene più piccole, a mio parere restano più caratteristiche.
La cucina di Tavira rientra nella tradizione culinaria dell’Algarve ma qui è possibile incontrare un sodalizio di materie prime tra mare ed entroterra, con forti influenze del vicino Alentejo; è per questo che la sua cucina è nota per essere molto gustosa e variegata, grazie appunto alla sua posizione sulla costa e alla presenza di una ricca produzione agricola nell’entroterra dell’Algarve. Uno dei piatti tipici di Tavira, così come per tutto l’Algarve, è la cataplana, un piatto a base di pesce o di frutti di mare cucinati con verdure in una pentola di rame a forma di conchiglia.
Un altro piatto tipico di Tavira è il polpo bollito, servito con olio d’oliva e aglio. Inoltre, dato che Tavira è situata vicino alla regione dell’Alentejo, ci sono molte pietanze tradizionali di questa regione, come il maiale Petro cotto a bassa temperatura e la zuppa di pane con coriandolo e aglio.
Per quanto riguarda i dolci, a Tavira è molto diffuso il pastel de nata (già abbondantemente approfondito nella città di Porto). Inoltre, ci sono anche dolci tradizionali tipici dell’Algarve, come la torta di mandorle e la confettura di fichi o marmellate di agrumi, produzione tipica di questa zona e latitudine.
Per accompagnare i pasti, a Tavira si possono trovare ottimi vini locali, prodotti nell’entroterra dell’Algarve e in altre regioni vinicole del Portogallo. Intorno a Tavira ci sono alcune produzioni vitivinicole, anche se la zona non è nota per la sua produzione di vini. Tuttavia, l’Algarve nel suo insieme ha una piccola produzione vinicola, specializzata in vini bianchi freschi e fruttati. Nelle vicinanze di Tavira troviamo alcune cantine a Moncarapacho che producono vini locali, tra cui il famoso vino verde portoghese, il Vinho Verde. Alcune aziende vitivinicole dell’Alentejo, infatti, hanno esteso la loro produzione anche all’Algarve, con alcune vigne situate vicino a Tavira, per ovvie opportunità climatiche. Tuttavia, la produzione vinicola dell’Algarve è relativamente piccola rispetto ad altre regioni vinicole del Portogallo, come il Douro o l’Alentejo. La regione è invece famosa per le sue arance, i limoni e i mandarini, oltre a diverse altre produzioni agricole come le mandorle, i fichi e i frutti di mare, nonché l’olio d’oliva; logicamente il portogallo rispecchia le medesime caratteristiche produttive del nostro stivale, sono due bellissimi paesi che si sviluppano lungo la dorsale nod-sud. Con il vantaggio per il l’Italia di avere anche una catena appenninica che permette produzioni possibili solo a certe quote così come essere circondato da circa 8.000 km di costa; il Portogallo dal suo canto ha invece il vantaggio dell’oceano!
Mi sono fermato a consumare un pranzetto lungo la riva del fiume, poco dopo aver attraversato e fotografato il famoso ponte romano, presso “Borda D’Agua Gastrobar” dove ho consumato le sardine alla brace (simbolo del portogallo) con un vinello verde fresco per rinfrescare una caldissima giornata portoghese dell’Algarve, una goduria, momenti piacevoli che restano nella memoria del posto!
È incredibile come in qualunque posto ti fermi la cucina portoghese è sempre buona e con prezzi modici, in tutto questo mio peregrinare su e giù per il Portogallo non ho quasi mai cucinato a bordo del camper, in alcune zona la “sopa do dia” costa (al tempo in cui scrivo) solo €2; non ne vale neanche la pena andare a fare la spesa, cucinare a bordo, pulire i piatti, consumare acqua ecc. se non per il gusto di fermarsi in libera in qualche parte isolata e godersi la natura bellissima del paesaggio!
Mi sposto verso “Alvito”, seguitemi…
Grazie per essere saliti a bordo – Buona strada e buon gusto a tutti
VAN–eggio
